Dissipatore

In informatica un dissipatore è un dispositivo che consente l'abbassamento di temperatura di componenti che sprigionano calore come i processori,
evitando che il surriscaldamento degli stessi ne provochi il malfunzionamento, l'arresto o la rottura.
Tutte le CPU ne sono dotate a causa dell'elevato calore generato.
Solitamente è a forma toroidale, configurato a lamelle, per aumentare l'efficienza nella sottrazione di calore, viene accoppiato ad una ventola mossa da un piccolo motore elettrico (collegato direttamente alla Scheda Madre) che fornisce un flusso di aria di ventilazione.
Ne esistono di molte altre forme, conformate in funzione dei componenti a cui devono essere applicati.
Particolare attenzione va rivolta all'accoppiamento meccanico tra il dispositivo generante calore e il dissipatore, per ottenere la massima efficienza, viene interposto tra le due superfici a contatto, una pasta termoconduttiva, avente funzione di eliminare completamente il velo di aria inevitabilmente presente, essendo la stessa un pessimo conduttore termico, ne limiterebbe l'efficienza.
I dissipatori moderni hanno la pasta termoconduttiva già applicata sul fondo dello stesso componente.

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Fonte: wikipedia.org